Come pulire il rivestimento in PVC: materiali necessari, consigli e manutenzione
Sommario
Il rivestimento in PVC sta prendendo piede nelle abitazioni, sia di nuova costruzione che di ristrutturazione. È un materiale molto pratico rispetto ai vecchi rivestimenti in legno: è più resistente e anche più facile da pulire, senza contare che richiede meno lavoro per l'installazione.
Chi ha già un rivestimento in PVC in casa ne conosce i numerosi vantaggi, ma sa anche che è necessario pulire il materiale, per far sì che rimanga sempre bello e brillante. L'ideale è seguire alcune linee guida e fare attenzione, per aumentare la durata del rivestimento.
Scoprite come pulire il rivestimento in PVC e quali sono i materiali necessari per eseguire questa operazione:
Vantaggi
Se non avete ancora installato un rivestimento in PVC o avete dei dubbi su questo materiale, sappiate che ha un grande vantaggio in termini di costi, essendo più accessibile sia per chi vuole ristrutturare che per chi sta ancora costruendo una casa.
Il materiale è anche molto resistente, durevole e non richiede verniciatura. Una volta terminata l'installazione, il rivestimento è pronto. È completamente riciclabile, quindi se si deve cambiare una parte del rivestimento, si può smaltire quello precedente nei rifiuti riciclabili.
Ha un buon isolamento termico e acustico, che garantisce che la casa abbia sempre una temperatura piacevole e che non siate disturbati dai rumori esterni (o che i vostri vicini sentano tutto ciò che accade in casa).
Il rivestimento in PVC è completamente sicuro, senza rischi per chi vive in casa e la sua pulizia è abbastanza facile e pratica, come mostreremo nei prossimi argomenti.
Materiali necessari
Per pulire il rivestimento in PVC è necessario
- Detergente neutro;
- Secchio;
- Spugna morbida;
- Spolverino;
- Panno morbido;
- Acqua;
- Spatola;
Passo dopo passo
Per mantenere il rivestimento in PVC sempre pulito e garantirne la durata, è interessante effettuare una semplice pulizia durante la settimana e una più approfondita almeno una volta al mese. Vediamo come effettuare ciascuna pulizia:
Semplicemente settimanale
La pulizia settimanale può essere più semplice: basta uno spolverino di piume o una spatola avvolta in un panno morbido e asciutto. Passate su tutto il rivestimento, solo per rimuovere la polvere e lo sporco più leggero che vi si è accumulato.
Se si nota che il materiale è un po' più sporco e il panno asciutto non ha rimosso tutta la polvere, provare a pulirlo con un panno leggermente umido.
Se è necessario un panno umido, lasciare la stanza ben ventilata per garantire che il rivestimento in PVC si asciughi completamente.
Sanificazione mensile
La pulizia almeno una volta al mese dovrebbe essere più accurata. Poiché alcuni prodotti chimici possono danneggiare il rivestimento in PVC, l'ideale è puntare su un detergente neutro. Prendete un secchio e mescolate ½ bicchiere di detergente per ogni litro d'acqua. Potete usare l'acqua del rubinetto, non è necessario congelarla o riscaldarla.
Prendete una spugna o un panno morbido e immergetelo nella miscela di acqua e detersivo. Il panno può essere più pratico, in quanto potete arrotolarlo su una spatola o una scopa e passarlo attraverso il rivestimento. Attorcigliatelo bene e strofinatelo senza forzare in tutto lo spazio. L'ideale è non avere fretta. Se c'è dello sporco più difficile da rimuovere, aspettate e passate di nuovo il panno.
Per terminare e rimuovere eventuali residui di detersivo dalla fodera, inumidire un panno morbido e strofinare nuovamente. Ricordare che il panno deve essere bagnato solo con acqua. Se lo si ritiene necessario, terminare strofinando con un panno asciutto per favorire l'asciugatura.
Quest'ultima fase è essenziale per chi vive in regioni più umide. Se la vostra casa è ben illuminata e fate questa pulizia in una giornata più calda, potete lasciare porte e finestre aperte e lasciare che il rivestimento si asciughi da solo.
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Affinché il rivestimento in PVC non si danneggi e duri più a lungo, si raccomanda di seguire alcune raccomandazioni durante la pulizia:
Seguire le specifiche del produttore
Quando avete acquistato la fodera, probabilmente avete ricevuto delle linee guida per la sua durata, che descrivono quali materiali possono o non possono essere utilizzati per la pulizia e cosa dovreste evitare di fare per evitare che la fodera si deteriori.
Non utilizzare prodotti abrasivi
I prodotti abrasivi non sono adatti al rivestimento in PVC. Anche per la pulizia più intensa, il massimo da utilizzare è un detergente neutro diluito con acqua. Qualsiasi altro tipo di prodotto può danneggiare il materiale, lasciandolo secco e riducendone la vita utile.
Evitare i movimenti improvvisi
Il trucco per rimuovere lo sporco è pulire frequentemente e non fare movimenti bruschi. Se notate una macchia più resistente, passate più volte lo stesso punto con un panno imbevuto di detersivo e acqua. Se strofinate troppo forte o fate movimenti bruschi, rischiate di rompere il rivestimento. Il PVC è resistente, ma non così tanto.
Non spingere o appendere la fodera
Durante la pulizia, evitare di forzare il rivestimento in PVC o di appendersi ad esso. Per facilitare il compito ed evitare incidenti - e danni al materiale - puntare su una scala o una sedia per eseguire la pulizia. Durante la pulizia, non appoggiarsi al soffitto ed evitare di forzare il PVC, con l'idea di rimuovere lo sporco più rapidamente.
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Utilizzare una coperta termica per intrappolare il calore al di sopra dei 60ºC.
Attenzione all'eccesso di calore: anche se resistente, le temperature molto elevate (e il fornello può produrle) danneggiano il materiale. Utilizzare una coperta termica per ritrarre il calore ed evitare problemi.
Assicurare una buona distanza tra la pentola e il rivestimento
Sempre per quanto riguarda il rivestimento in PVC della cucina, è necessario prestare attenzione alla distanza tra il fornello e il soffitto. L'ideale è che ci sia un buon spazio tra loro. In questo modo, anche con il calore prodotto durante l'uso dell'apparecchio, non si danneggia il rivestimento. In ogni caso, combinate questo consiglio con quello precedente e non dimenticate la coperta termica.
Pulire più spesso il rivestimento della cucina
La cucina è un luogo in cui il grasso può accumularsi più facilmente sul rivestimento in PVC. Per evitare l'ingiallimento e la sofferenza durante la pulizia, puntate su un'accurata igienizzazione almeno una volta alla settimana. In questo caso, pulire con acqua e detergente fa la differenza.
Se avete altri suggerimenti che possono aiutarvi in questo compito, fatecelo sapere nei commenti!