Come pulire una piscina in plastica: scopritelo passo dopo passo

 Come pulire una piscina in plastica: scopritelo passo dopo passo

William Nelson

Le piscine in plastica hanno guadagnato spazio nelle case non solo per far divertire i bambini, ma anche gli adulti. Sono pratiche da montare e non c'è bisogno di preoccuparsi della manutenzione durante i periodi freddi, dato che la piscina sarà smontata. Nonostante questo, è necessario sapere come pulire le piscine in plastica.

Prima di riporre l'oggetto in un luogo determinato, dopo aver goduto del calore e dell'acqua rinfrescante, è indispensabile una pulizia accurata, che garantirà la massima durata della piscina in plastica, consentendone un uso più frequente.

Ma vale la pena ricordare che, mentre viene montata, la piscina necessita anche di pulizia e manutenzione. Scoprite ora come pulire una piscina in plastica:

Perché pulirlo?

Anche quando è in uso, la piscina di plastica deve essere pulita. L'acqua stagnante attira la zanzara che trasmette la febbre dengue e c'è la possibilità che piccoli insetti e altra sporcizia vi cadano dentro. E se qualcuno continua a fare il bagno in quest'acqua, può sviluppare una malattia come la congiuntivite o le allergie cutanee.

Quando la si ripone, è necessario pulirla per evitare che la plastica si rovini e per fare in modo che la volta successiva che si monta la piscina non ci siano tracce di sporco, grasso corporeo e quant'altro dell'ultimo utilizzo. L'acqua è già pulita fin dal montaggio e si evitano sprechi.

Tipi di piscina in plastica

Sul mercato esistono due tipi di piscine in plastica:

Piscina rotonda gonfiabile

È una delle più richieste, per via del prezzo più basso. Non ha materiale aggiuntivo per il montaggio, ma solo la piscina stessa che ha un galleggiante sul bordo. Di solito non viene fornita con il riempimento, che deve essere acquistato separatamente.

Anche se molte persone possono gonfiare il galleggiante con il fiato, è meglio usare il gonfiatore, che velocizza il processo. Una volta gonfiato il galleggiante, basta aggiungere acqua e la piscina si riempirà.

Con telaio in ferro

Le piscine con struttura in ferro sono disponibili in varie dimensioni, ma più sono grandi e più sono costose, a causa dell'accessorio supplementare che le sostiene. Vengono assemblate a partire dalla struttura, quindi viene montata la parte in plastica.

L'acqua deve essere collocata solo dopo aver assemblato l'intera struttura e deve essere posizionata su una superficie piana, per evitare che pietre e altri oggetti possano perforare il fondo.

Come pulire una piscina in plastica passo dopo passo

La pulizia di entrambi i tipi di piscina in plastica si esegue allo stesso modo. La cura maggiore riguarda la plastica, nella quale verrà inserita l'acqua. La cura per la pulizia della piscina in plastica comporta:

1. spazzolatura

La spazzolatura deve essere effettuata almeno una volta ogni due giorni durante l'allestimento della piscina, per evitare la formazione di alghe e sporcizia sul fondo. È necessario utilizzare una spazzola a setole morbide per evitare di danneggiare la plastica.

Versare nell'acqua un po' di detergente per piscine, come cloro e alghicida, e poi strofinare i bordi.

Una volta smontato, è il momento di usare acqua e sapone per rimuovere lo sporco che si è attaccato alla plastica, compreso il grasso corporeo rimasto nell'acqua. Strofinare delicatamente e senza forzare. È importante non usare solventi o abrasivi.

2. setacciare per rimuovere le impurità

Il setaccio è un accessorio importante anche nelle piscine in plastica: serve a rimuovere foglie, insetti e qualsiasi altra impurità più grande che cade nell'acqua. Anche quando non piove, queste impurità finiscono per cadere nell'acqua della piscina e devono essere eliminate il prima possibile.

3. passare l'aspirapolvere sul fondo della piscina

L'ideale è puntare su un filtro hoover, in modo da poter aspirare il fondo della piscina, come si fa con le piscine fisse, per rimuovere le piccole particelle che vi si accumulano e che non verrebbero eliminate con il setaccio.

4. accendere il filtro

Il filtro è un elemento molto importante per chi vuole far durare più a lungo l'acqua delle piscine in plastica. Non è compreso nell'acquisto, ma vale la pena di investire, soprattutto in un filtro a depressione, in modo da poter eseguire la fase di pulizia precedente.

Accendere il filtro almeno due volte alla settimana in modo che pulisca l'acqua e filtri le impurità.

5. asciugare completamente prima di conservare

Quando è il momento di riporre la piscina, pulirla con acqua e sapone e risciacquarla bene, quindi lasciarla asciugare da sola. Se rimangono spazi umidi o bagnati, usare un panno per rifinirla. Una piscina in plastica deve essere completamente asciutta prima di essere riposta, altrimenti la plastica si ammuffisce e si rovina.

6. periodicità

Una volta allestita, la piscina deve essere pulita a fondo (compresi filtro e aspirapolvere) in media due volte alla settimana, mentre il fondo deve essere pulito con una spazzola morbida una volta ogni due giorni.

7. trattamento e conservazione dell'acqua

Oltre alla pulizia della piscina, è necessario adottare alcune misure per garantire che l'acqua sia trattata e conservata, in modo da non doverla svuotare e riempire di nuovo.

La miscela deve contenere alghicida, cloro (che può essere liquido, granulare, in pastiglie o tre in uno) tenendo conto delle dimensioni della piscina e del pH dell'acqua. È interessante avere in casa dei materiali che permettono di controllare il pH e di conoscere esattamente la quantità di litri della piscina.

Un'altra alternativa è quella di aggiungere 60 ml di candeggina ogni 1.000 litri d'acqua, sempre dopo che tutti hanno lasciato la piscina e non intendono tornare per le dieci ore successive. In questo caso, è necessario farlo ogni giorno.

Cura e manutenzione

Per garantire una maggiore durata della piscina in plastica, oltre a mantenerla ben igienizzata, è necessario adottare alcune precauzioni, quali:

1. prestare attenzione alla posizione di montaggio

Prima di installare la piscina, è necessario scegliere una buona posizione. L'ideale è che sia piana e che il pavimento venga spazzato prima di installarla. Se si intende posizionarla sul prato, scegliere uno spazio senza pietre o pezzi di legno.

Successivamente, foderate il pavimento su cui verrà montata la piscina con sacchi della spazzatura aperti o con un telone.

2. utilizzare una copertura o un telone di protezione

Uno dei modi per conservare l'acqua più a lungo ed evitare che foglie, insetti e altre impurità cadano nella piscina è quello di utilizzare una copertura protettiva o un telo. Dopo l'uso, versare un po' di candeggina nell'acqua o trattare con cloro se è il giorno della pulizia.

Il giorno successivo l'acqua sarà pronta per l'uso, senza polvere o altro sporco.

3. conservare in un luogo asciutto e lontano da oggetti appuntiti.

Una volta smontata, bisogna fare attenzione a dove si ripone la piscina: se possibile, conservare la scatola in cui è stata consegnata, piegare con cura la plastica e riporla lì, lasciando le parti metalliche (se presenti) separate.

Un'altra opzione, per chi ha già buttato via la scatola, è quella di piegare bene la piscina e conservarla in un sacchetto di plastica, facendo attenzione a non metterla vicino a oggetti appuntiti, perché anche nella plastica o nella scatola c'è il rischio di danneggiarla.

4. doccia o secchio per bagnarsi i piedi prima di entrare in acqua.

Prima di entrare in piscina, è meglio fare una doccia o almeno immergere i piedi in una bacinella o in un secchio per evitare che piccole particelle di sporco finiscano nella vasca di plastica.

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5. utilizzo del filtro con l'aspirapolvere

Il filtro con aspirapolvere è indispensabile per chi ha piscine più grandi, in modo da poter pulire il fondo dell'acqua e mantenerlo pulito più a lungo.

Come si può notare, la pulizia di una piscina in plastica non è complicata e mantenendo questa sanificazione è possibile utilizzare la stessa acqua più a lungo e garantire una maggiore durata della piscina stessa.

Se avete qualche consiglio da aggiungere, fatecelo sapere nei commenti!

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William Nelson

Jeremy Cruz è un designer d'interni esperto e la mente creativa dietro il blog molto popolare, Un blog su decorazioni e suggerimenti. Con il suo occhio acuto per l'estetica e l'attenzione ai dettagli, Jeremy è diventato un'autorità di riferimento nel mondo dell'interior design. Nato e cresciuto in una piccola città, Jeremy ha sviluppato una passione per la trasformazione degli spazi e la creazione di splendidi ambienti fin dalla giovane età. Ha perseguito la sua passione completando una laurea in Interior Design presso una prestigiosa università.Il blog di Jeremy, un blog su decorazione e suggerimenti, gli serve come piattaforma per mostrare la sua esperienza e condividere le sue conoscenze con un vasto pubblico. I suoi articoli sono una combinazione di suggerimenti perspicaci, guide passo-passo e fotografie stimolanti, volti ad aiutare i lettori a creare i loro spazi da sogno. Da piccole modifiche al design a completi rifacimenti della stanza, Jeremy fornisce consigli facili da seguire che si rivolgono a vari budget ed estetica.L'approccio unico di Jeremy al design risiede nella sua capacità di fondere stili diversi senza soluzione di continuità, creando spazi armoniosi e personalizzati. Il suo amore per i viaggi e l'esplorazione lo ha portato a trarre ispirazione da varie culture, incorporando elementi di design globale nei suoi progetti. Utilizzando la sua vasta conoscenza di tavolozze di colori, materiali e trame, Jeremy ha trasformato innumerevoli proprietà in splendidi spazi abitativi.Non solo Jeremy metteil suo cuore e la sua anima nei suoi progetti di design, ma apprezza anche la sostenibilità e le pratiche eco-compatibili. Sostiene il consumo responsabile e promuove l'uso di materiali e tecniche rispettosi dell'ambiente nei suoi post sul blog. Il suo impegno per il pianeta e il suo benessere funge da principio guida nella sua filosofia di design.Oltre a gestire il suo blog, Jeremy ha lavorato a numerosi progetti di design residenziale e commerciale, ottenendo riconoscimenti per la sua creatività e professionalità. È apparso anche nelle principali riviste di interior design e ha collaborato con importanti marchi del settore.Con la sua personalità affascinante e la sua dedizione a rendere il mondo un posto più bello, Jeremy Cruz continua a ispirare e trasformare gli spazi, un consiglio di design alla volta. Segui il suo blog, un blog di decorazione e suggerimenti, per una dose quotidiana di ispirazione e consigli di esperti su tutto ciò che riguarda l'interior design.