Vivere da soli: vantaggi, svantaggi e consigli da seguire
Sommario
Vivere da soli è un sogno di libertà e indipendenza per molte persone.
Ma perché questo sogno diventi realtà, è importante mettere entrambi i piedi per terra e valutare criticamente tutti gli aspetti che circondano questa importante decisione.
Qui vi aiuteremo con molti consigli e informazioni, date un'occhiata!
Guarda anche: Facciate di case a schiera moderne: 90 modelli da cui trarre ispirazioneI vantaggi di vivere da soli
Libertà e indipendenza
Uno dei maggiori vantaggi di vivere da soli è la libertà e l'indipendenza.
Libertà di svegliarsi e andare a dormire a piacimento, di partire e arrivare quando si vuole, di accogliere gli amici, tra le altre cose.
Tutto questo produce un'indescrivibile sensazione di libertà.
La privacy
Chi non ha mai avuto problemi di privacy quando vive con i genitori? È un fatto naturale della vita.
Ma quando si decide di vivere da soli, la privacy non manca. Quindi, un altro punto a favore della vostra decisione.
Maturazione
Vale la pena ricordare che insieme alla libertà e all'indipendenza arriva anche qualcosa di molto importante: la maturazione.
Chi va a vivere da solo acquisisce maturità e un nuovo senso di responsabilità, importante in molti aspetti della vita.
La tua vita a modo tuo
Vivere da soli è anche sinonimo di vivere a modo proprio, nel modo in cui si è sempre desiderato: ciò significa arredare la casa come si vuole, sbrigare le faccende domestiche nel modo che si ritiene più opportuno e altro ancora.
Svantaggi del vivere da soli
Ricordate i pro e i contro di cui abbiamo parlato prima? Bene, avete visto i pro, ora è il momento di scoprire gli svantaggi di questa decisione:
Assunzione di responsabilità
Per molti l'idea di assumersi delle responsabilità è vista come una cosa negativa, ma non è così.
Assumersi la responsabilità significa prendere il controllo della propria vita, tenendo presente che da quel momento in poi si potrà contare solo su se stessi, che si tratti di pagare una bolletta, preparare la cena o fare il bucato.
Queste responsabilità hanno anche a che fare con il tenere sempre d'occhio se è il momento di fare la spesa al supermercato o di controllare di aver spento le luci prima di uscire di casa. Ricordate che non c'è nessun altro a fare queste cose per voi.
Ma capite: questo fa parte del processo e, in ultima analisi, deve essere visto come una cosa positiva.
Rimanere soli
Tornare a casa e non avere nessuno che ti accolga o con cui parlare può essere piuttosto frustrante, soprattutto all'inizio.
Ma per fortuna oggi si può fare affidamento sulla tecnologia per alleviare la sensazione di solitudine, quindi non scartate una buona videochiamata con i vostri genitori, fratelli e amici.
Vivere da soli: pianificazione
Ecco come pianificare la realizzazione del vostro sogno di vivere da soli.
Creare una riserva finanziaria
Ciò che incide maggiormente sulla vita di chi vuole vivere da solo sono le finanze: è importantissimo avere un buon sostegno finanziario per non trovarsi nei guai.
Non stiamo parlando di rivolgersi ai genitori, ma di pianificazione e visione a lungo termine.
In altre parole, ancor prima di lasciare la casa dei genitori, è necessario costituire una riserva finanziaria che garantisca il proprio sostentamento anche in caso di imprevisti, come ad esempio la perdita del lavoro.
Il consiglio è di fare una riserva che equivale a quattro mesi di stipendio, quindi supponendo di avere un reddito mensile di 2.000 dollari è importante risparmiare almeno 8.000 dollari prima di iniziare il piano per vivere da soli.
Ricerca approfondita delle proprietà
È inoltre essenziale effettuare una buona ricerca immobiliare prima di uscire di casa.
Privilegiate quelli più vicini al lavoro o all'università, in modo da risparmiare anche sui trasporti.
E siate sempre realistici su quanto potete permettervi di spendere per l'affitto: non ha senso voler vivere in un attico se non potete permettervelo.
Mettete i piedi per terra (di nuovo) e siate coerenti con la vostra realtà: in questo modo le possibilità di successo saranno maggiori.
Mettete su carta le vostre spese
Avete idea di quanto paghino i vostri genitori in bollette dell'energia e dell'acqua? Conoscete il prezzo del gas? E avete idea di quanto costi un chilo di fagioli al supermercato?
Se volete vivere da soli, dovrete iniziare ad abituarvi a queste informazioni e a metterle su carta.
Imparare a svolgere le faccende domestiche
Sapete come lavare i vestiti, cucinare i cibi o anche spazzare una casa? Allora dovrete imparare.
Ecco un altro piccolo e fondamentale dettaglio nella vita di chi si appresta a vivere da solo.
Certo, potete pagare qualcuno che lo faccia per voi, ma ammettiamolo, potrebbe essere molto più interessante fare tutti i lavori di casa da soli.
Quanto costa vivere da soli
La domanda: quanto costa vivere da soli? La risposta è: dipende!
Dipende dal vostro stile di vita e da ciò che considerate essenziale: può darsi che avere la TV via cavo sia indispensabile nella vostra vita, così come avere un'auto propria.
Questo, ovviamente, senza contare quanto guadagnate al mese, dato che i vostri costi ruoteranno intorno al vostro stipendio, giusto?
Non esiste quindi una risposta standard a questa domanda, ma possiamo aiutarvi a capirla partendo da alcune spese di base:
Alloggiamento
La voce più importante da inserire nel foglio dei costi è l'alloggio, o meglio l'affitto.
Guarda anche: La torta di Minnie: modelli, foto della decorazione e tutorial da seguireL'ideale, secondo gli esperti, è destinare un massimo del 20% del proprio reddito al pagamento dell'alloggio. Ciò significa che per un reddito di 2.000 dollari il costo dell'affitto non può essere superiore a 400 dollari (vi abbiamo detto di mettere i piedi per terra).
Trasporto
I costi di trasporto sono un altro aspetto fondamentale della vita da soli.
Se lavorate formalmente per un'azienda, dovreste ricevere un'indennità di viaggio per spostarvi da casa al lavoro e questa è una buona cosa.
Ma se siete lavoratori autonomi è importante che questi valori siano ben definiti nel vostro foglio di calcolo.
Oltre al costo del trasporto da casa al lavoro, dovete considerare anche il costo del trasporto da casa all'università (se studiate) e ad altri luoghi che frequentate spesso.
Spese fisse
Considerate come spese fisse le bollette che arriveranno a casa vostra ogni mese, con la pioggia o con il sole.
Tra le altre cose, sono comprese le bollette di elettricità, acqua, gas, assicurazione medica, assicurazione auto, telefono, internet, TV via cavo.
E cercate sempre di ridurre queste spese all'essenziale.
Cibo
È necessario mangiare, giusto, quindi destinare una parte del proprio reddito a questo scopo.
In un mondo ideale si potrebbe preparare il proprio cibo, mangiare in modo sano e non dipendere dai fast food.
È emerso che nel mondo reale c'è un'alta probabilità che si finisca per vivere di pizza, merendine e spaghetti istantanei. è un dato di fatto!
Ma cercate di mantenere un equilibrio, sia per la vostra salute fisica che per quella finanziaria, perché vivere di pasti pronti può pesare molto sul bilancio.
Tempo libero
È vero che è importante destinare una parte del proprio reddito al divertimento e allo svago, ma ricordatevi di farlo in modo responsabile.
E quando le cose si fanno difficili, cercate dei modi per divertirvi senza dover aprire il portafoglio: ci sono molte opzioni per spettacoli, teatro e cinema gratuiti, basta fare una ricerca.
Spesa extra
Inoltre, mettete nel vostro foglio di calcolo circa il 10% del vostro reddito per coprire le eventualità, come una doccia che ha bisogno di manutenzione o l'acquisto di medicinali perché avete l'influenza.
La cosa più importante è tenere sempre sotto controllo il foglio di calcolo finanziario e l'estratto conto bancario, evitando a tutti i costi di andare in rosso.
Cosa comprare per vivere da soli
Vivere da soli è anche sinonimo di mettere in piedi una casa da zero, ma calma! Sappiamo che è molto, quindi è essenziale lavorare sulle priorità.
La vostra casa non deve essere arredata e decorata da un giorno all'altro, quindi fate le cose con calma e in base al vostro budget.
Ecco una checklist di base ed essenziale di ciò che non può mancare nella casa di chi va a vivere da solo:
Mobili
- Letto
- Armadio
- Armadio da cucina
- Tavolo e sedie
Elettrodomestici
- Frigorifero
- Fornello
- Forno
- Lavatrice (vi farà risparmiare tempo)
- Microonde (facilita la vita a chi vive da solo)
Utensili
Cucina
- Panni per piatti e lavelli
- Pentole (vanno bene una padella, una casseruola media e una pentola piccola per gli antipasti)
- Piatti
- Tazze
- Tazze
- Posate (coltelli, cucchiai, forchette)
- Vasi di stoccaggio
- Scolapasta
- Stampi in alluminio o ceramica
- Tovaglia
Bagno
- Cestino dei rifiuti
- Porta shampoo e sapone
- Asciugamani per il viso
- Asciugamani per il corpo
- Tappeto
Area di servizio
- Scopa e tergipavimento
- Pala e sacchi per la spazzatura
- Cesto per la biancheria
- Filo per abiti e chiusure
- Secchio
- Panni e spazzole per la pulizia
Potete arricchire gradualmente la vostra casa acquistando un televisore, un frullatore e un bel mobile da cucina.
Ma rimanete concentrati su ciò che è più importante e che vi ha portato fin qui: la vostra libertà e indipendenza.
Il resto è solo una questione di tempo e di dedizione da parte vostra!