Il girasole è un fiore molto bello che può essere coltivato sia in casa (in vaso) sia all'aperto (in giardino).

Tuttavia, proprio come altre piante, anche il girasole richiede cure specifiche per mantenersi in salute.

Nella maggior parte dei casi non è necessario potare frequentemente i girasoli, a meno che non se ne coltivino diversi nello stesso spazio e la potatura serve allora a evitare che i fiori si rubino spazio a vicenda.

Se state pensando di piantare dei girasoli e avete domande su come prendersi cura di questi fiori, scoprite in questo articolo cosa fare per curare un girasole:

Caratteristiche principali dei girasoli

Tra le caratteristiche più comuni dei girasoli vi sono:

• Le piante raggiungono un'altezza compresa tra 1 e 4 metri;
• Rappresentano la fama, il successo, la felicità e persino la fortuna;
• L'olio di girasole si ottiene dai suoi semi;
• È un fiore che ama le temperature più elevate;
• Deve ricevere la luce diretta del sole per almeno alcune ore al giorno;
• Ama i terreni più umidi;
• Può essere piantata in vaso, ma si consiglia di puntare su specie più piccole;
• Vengono utilizzati per la produzione di biodiesel;
• I suoi fiori sono grandi e appariscenti;
• Attirano gli insetti che contribuiscono all'impollinazione del giardino, come le api;

Qual è il posto migliore per piantare un girasole?

Per piantare i girasoli avete a disposizione due opzioni, i vasi e il giardino stesso, ma ognuna richiede cure diverse:

1. nel vaso

Se l'idea è quella di coltivare i girasoli in casa, l'opzione migliore è il vaso. In questo caso, dovreste scegliere un vaso grande e investire in piante nane o più piccole.

I girasoli non sopportano bene i cambiamenti di posizione, quindi piantateli direttamente nel vaso in cui volete che i fiori rimangano.

È inoltre importante lasciare il vaso in un luogo che riceva la luce diretta del sole, poiché i fiori ne hanno bisogno per svilupparsi.

2 In giardino

In giardino, si può investire in specie di girasole che raggiungono altezze maggiori e se ne può piantare più di uno, facendo sempre attenzione che non siano troppo vicini.

Preparare il terreno (questo fiore gradisce un pH neutro, anche se è abbastanza tollerante alle variazioni) e scavare una buca profonda da due a quattro centimetri. Piantare i semi e annaffiare.

Una volta che i girasoli sono germogliati, sarà necessario potarli se sono troppo vicini tra loro. È inoltre necessario mantenere il terreno sempre umido, ma mai inzuppato.

Tempo di impianto e di fioritura

I girasoli possono essere piantati tutto l'anno, non ci sono restrizioni su quando piantarli, tuttavia se si opta per i periodi più caldi, come la primavera e l'estate, la fioritura sarà più rapida.

I fiori compaiono di solito tra la primavera e l'estate, anche se, a seconda del momento in cui sono stati piantati e della temperatura, possono comparire anche in altri periodi dell'anno. L'importante è che la temperatura vari tra i diciotto e i trenta gradi, considerati ideali per la fioritura.

Esposizione al sole e temperatura ottimale

Come avrete sentito, i girasoli seguono il movimento del sole, il che significa che amano essere esposti alla luce solare.

Se vengono coltivati in giardino saranno sicuramente esposti al sole, se invece vi occupate dei fiori in casa, assicuratevi che ricevano la luce diretta del sole per almeno sei ore al giorno.

Per quanto riguarda la temperatura, questi fiori prediligono i climi più caldi, tanto che sono in grado di sopportare un calore molto vicino ai 40 gradi. L'ideale è quindi fare attenzione che non siano esposti al freddo, soprattutto se si vive in regioni più gelide.

I girasoli non possono sopravvivere a temperature inferiori ai cinque gradi e si raccomanda di esporli a un minimo di dieci gradi e non oltre per garantire una crescita sana.

Come funziona l'irrigazione

Questi fiori non amano i terreni molto secchi o estremamente inzuppati, quindi è bene tenere sotto controllo il terreno e annaffiarlo per mantenerlo umido.

Le piante mature possono sopportare periodi di siccità, ma le innaffiature eccessive uccidono i girasoli. Se il fiore rimane in giardino e piove spesso, potrebbe non essere necessario annaffiarlo.

Ora, se rimane in casa, in un vaso, controllate ogni giorno com'è il terreno: se è umido, evitate di annaffiare, se comincia a diventare secco è necessario bagnare la pianta.

Terreno ideale

I girasoli non hanno molti pregiudizi in fatto di terreno, possono anche sopravvivere a variazioni di pH (più acido o più basico), ma l'ideale è piantarli in un terreno a pH neutro con diversi elementi nutritivi.

Non è consigliabile concimare il terreno, a meno che non si vogliano ottenere fiori molto alti, nel qual caso si consigliano concimi a base di azoto.

Un altro aspetto importante del terreno è l'umidità: deve essere uno spazio che assorba l'acqua senza accumularla e che non si secchi facilmente.

Il terreno deve essere soffice, sciolto e leggero per facilitare la messa a dimora.

Potatura dei girasoli

Nella maggior parte dei casi non è necessario potare i girasoli, a meno che il vostro obiettivo non sia quello di raccoglierli, perché si tratta di piante che fioriscono una sola volta all'anno.

La potatura è consigliata solo a chi ha molti fiori piantati insieme e che crescono in gruppo: in questo caso, la potatura è ideale per evitare che un girasole ne travolga un altro.

Se è necessario potare, si consiglia di farlo solo due volte l'anno, di solito in tarda primavera o all'inizio dell'estate.

Un altro consiglio interessante per quanto riguarda la potatura, consigliato anche a chi coltiva più fiori, è quello di eliminare quelli che sono diventati più piccoli e deboli, da effettuare quando la pianta raggiunge circa 8 cm di altezza.

In questo modo si aumenta lo spazio tra i girasoli e si fa in modo che rimangano piantati solo quelli che cresceranno forti e belli. Lo spazio creato dalla rimozione delle piante più deboli aiuta anche a evitare che un girasole ne travolga un altro.

Protezione contro i parassiti

Per proteggere i girasoli dall'attacco dei parassiti, è interessante che:

1. eliminare i parassiti

I girasoli piantati in giardino sono più esposti a questa situazione: la pianta è abbastanza resistente ai parassiti, ma spesso è vittima di una falena, che depone le uova al centro del fiore.

Se ciò accade, sarà necessario rimuovere le uova una per una.

2. applicare un fungicida

Un'altra situazione comune è la comparsa di muffa e ruggine, causata da funghi. Per prevenirla, è sufficiente applicare un po' di fungicida.

3. posizionare dei paraventi sopra i girasoli

Anche gli uccelli sono molto ghiotti di queste piante e se ne nutrono. Se volete evitare che ciò accada, potete proteggere i fiori ponendovi sopra delle zanzariere.

Tuttavia, questo è consigliato solo se si notano molti uccelli che attaccano i fiori, altrimenti non è necessario usare il paravento.

Ora sapete come coltivare e curare i girasoli: come potete vedere, sono piante che non richiedono molte cure e sopravvivono bene in diversi ambienti.

L'importante è assicurarsi che siano esposte al sole e fare attenzione alle annaffiature, poiché la pianta non ama i terreni molto umidi.