Scoprite le 10 foreste più grandi del mondo per superficie

 Scoprite le 10 foreste più grandi del mondo per superficie

William Nelson

Senza foreste non c'è vita. Il mantenimento e la conservazione di tutte le specie del pianeta (compresi gli esseri umani) dipendono dalla conservazione delle foreste. E quanto più conosciamo le foreste del mondo, tanto più possiamo contribuire alla cura e alla protezione di ciascuna di esse.

Ecco perché in questo post vi abbiamo segnalato la top 10 delle foreste più grandi del mondo. Andiamo a scoprire questa immensità verde?

Le 10 foreste più grandi del mondo

10° - Riserva forestale di Sinharaja - Srilanka

Lo Srilanka ospita la decima foresta più grande del mondo, la Sinharaja Forest Reserve.

Nel 1978, l'Unesco ha dichiarato la foresta Patrimonio dell'Umanità e riserva biofisica.

Con una superficie di oltre 88.000 metri quadrati, questa foresta pluviale tropicale ospita specie endemiche che esistono solo lì. L'area verde ospita centinaia di migliaia di specie di piante, mammiferi, uccelli e anfibi.

09º - Foresta temperata valdiviana - Sud America

La nona foresta più grande del mondo si trova in Sud America, più precisamente nel territorio del Cile e in parte del territorio argentino.

La Foresta Temperata delle Valdive si estende per poco più di 248.000 metri quadrati e ospita una ricca varietà di flora e fauna, tra cui il puma, la scimmia di montagna, il pudu e il cigno dal collo nero.

08° - Parco nazionale di Emas e Chapada dos Veadeiros - Brasile

Il Brasile ospita alcuni dei biomi più importanti del pianeta per diverse specie di fauna e flora, e uno di questi santuari si trova nella Chapada dos Veadeiros, nello stato di Goiás, all'interno del Parco nazionale di Emas.

Oltre a essere un luogo bellissimo con alcune delle cascate e formazioni rocciose più antiche del mondo, la Chapada dos Veadeiros ospita anche diverse specie del cerrado.

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Purtroppo, i 655.000 metri quadrati sono costantemente minacciati dalle piantagioni di soia che vi si trovano intorno.

07° - Riserva della Foresta Nuvolosa di Monte Verde - Costa Rica

La Riserva della Foresta Nuvolosa di Monte Verde, in Costa Rica, ha questo curioso nome perché è sempre coperta dalle nuvole, grazie alla sua posizione in una regione montuosa e alta.

Il sito ospita la più grande concentrazione di specie di orchidee al mondo, con oltre 300 varietà diverse.

Inoltre, la riserva ospita anche felci giganti e mammiferi come il puma e il giaguaro.

06º - Parco nazionale di Sundarbans - India e Bangladesh

Sede della famosa Tigre del Bengala, il Parco Nazionale Sundarbans è la sesta foresta più grande del mondo e si trova tra i territori dell'India e del Bangladesh.

La foresta è considerata paludosa, in quanto punto di passaggio del fiume Gange.

05º - Foresta nuvolosa - Ecuador

La Riserva della Foresta Nuvolosa di Monte Verde ha le stesse caratteristiche della foresta nuvolosa della Costa Rica, da cui il nome.

Il sito ospita centinaia di piante e animali ed è responsabile di circa il 20% della biodiversità ornitologica mondiale.

Purtroppo, anche la Foresta Nuvolosa è stata colpita dalla deforestazione e dall'eccessivo sfruttamento indiscriminato.

04º - Foresta di Daintree - Australia

Il quarto posto della lista spetta alla foresta di Daintree, in Australia, la più antica del mondo con oltre 135 milioni di anni.

Nel 1988, la foresta di Daintree, che ospita il 18% della biodiversità del pianeta, è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità.

03º - Foresta del Congo - Repubblica Democratica del Congo

La foresta del Congo, situata nella Repubblica Democratica del Congo, rappresenta il 70% della copertura vegetale del subcontinente africano.

L'importanza di questa foresta è immensa, soprattutto perché molte specie che la abitano sono endemiche, non esistono altrove, come nel caso dello scimpanzé pigmeo.

Purtroppo, però, la deforestazione è una minaccia che mette a repentaglio la sopravvivenza della foresta e del suo intero ecosistema. Oltre alla deforestazione, il bracconaggio è un altro grave problema che devono affrontare coloro che difendono la foresta.

02 - Foresta di Taiga - Emisfero Nord

La foresta più grande del mondo per superficie è la foresta della taiga, considerata il bioma terrestre più grande del mondo, che occupa un'area gigantesca nella fascia dell'emisfero settentrionale, adattandosi al clima subartico e alle basse temperature.

La taiga inizia nella parte settentrionale dell'Alaska, prosegue in Canada, raggiunge la Groenlandia meridionale, per poi arrivare in Norvegia, Svezia, Finlandia, Siberia e Giappone.

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La sua superficie totale di 12 milioni di chilometri quadrati rappresenta circa il 29% della copertura vegetale del pianeta.

La Taiga è nota anche come foresta di conifere, in quanto predominano gli alberi a forma di cono, come i pini.

Uno degli abitanti più illustri della taiga è la tigre siberiana.

01º - Foresta Amazzonica - Brasile e altri paesi del Sud America

E il primo posto, come forse già sapete, spetta a lei: la bellissima e brasiliana foresta amazzonica. Con poco più di 7 milioni di chilometri quadrati, la foresta amazzonica è la più grande foresta pluviale del mondo e la sua importanza per la vita sulla Terra è gigantesca.

Situata in un'area che comprende, oltre alla regione settentrionale del Brasile, altri sette Paesi sudamericani (Colombia, Guyana francese, Bolivia, Suriname, Perù, Venezuela ed Ecuador), la foresta amazzonica è il più grande deposito di specie al mondo, sia di fauna che di flora.

Si stima che più di 30 milioni di specie di animali e 30.000 specie di piante occupino la foresta, distribuite tra mangrovie, isole, fiumi, praterie di savana, igapós e spiagge fluviali.

La foresta amazzonica ospita anche la più grande riserva fluviale del pianeta, in cui si trova circa il 20% delle risorse idriche mondiali. Inoltre, l'Amazzonia è anche il grande polmone della Terra, essendo responsabile della generazione di oltre il 20% dell'ossigeno.

Non possiamo non menzionare l'importanza dell'Amazzonia per diverse tribù indigene, diffuse non solo in tutto il territorio brasiliano, ma anche in altri Paesi coperti dalla foresta.

Perché conservare le foreste e cosa si può fare in proposito

Il riscaldamento globale, la scarsità d'acqua, la desertificazione e i cataclismi sono solo alcune delle cose terribili che gli esseri umani subiscono (o subiranno) a causa della deforestazione e della mancata conservazione delle foreste.

Tutto ciò che esiste in natura, compresi noi esseri umani, fa parte di un equilibrio perfetto e tutto ciò che è fuori posto genera conseguenze negative.

Ognuno di noi ha a che fare con tutto questo e può (e deve) agire nella sua vita quotidiana per contribuire alla conservazione delle foreste.

Sì, basta guardare i telegiornali, lamentarsi e aspettare l'intervento del governo che, diciamolo, non è molto interessato a questo problema.

Credetemi, non dovete diventare attivisti o rifugiarvi nella savana: potete continuare a vivere la vostra vita, ma in modo più consapevole e sostenibile.

Ecco alcuni consigli pratici su come contribuire a fermare la deforestazione e la distruzione delle foreste. Ricordate che può sembrare poco, ma quando ogni individuo si assume una parte di responsabilità, il cambiamento acquista slancio.

Business responsabile e consumo consapevole

Noi, consumatori, abbiamo un enorme potere di influenza sulle aziende: dopo tutto, hanno bisogno di persone che acquistino i loro prodotti.

E ogni giorno prendiamo decisioni di acquisto, al supermercato, in panetteria, al centro commerciale o al bar.

Allora perché non sostenere le aziende che adottano politiche sostenibili e rispettose dell'ambiente? Fate il cambio.

Preferite acquistare da aziende che sostengono le comunità indigene e fluviali, che utilizzano la logistica inversa, che offrono imballaggi biodegradabili e sostenibili, che hanno marchi di origine e certificazioni ambientali, tra le altre azioni.

Sostenere la causa indigena

La popolazione indigena è una grande protettrice della foresta e, sostenendo il movimento di demarcazione delle terre, si contribuisce a far sì che l'Amazzonia continui a resistere.

Inoltre, cercate sempre prodotti e aziende che valorizzino le comunità indigene e sostengano questa causa.

Considerare il vegetarianismo

L'agro non è pop, non è legale e oggi è il principale responsabile della deforestazione e degli incendi forestali nel mondo, compresa l'Amazzonia.

Secondo un'indagine condotta dal Forest Trends Institute, circa il 75% della deforestazione che si è verificata sul pianeta tra il 2000 e il 2012 proviene dal settore agricolo. Un business che muove più di 61 miliardi di dollari all'anno. Cioè, ci sono persone che guadagnano dalla deforestazione delle foreste.

E cosa c'entrate voi e il vegetarianesimo? Semplice: tutta questa deforestazione ha un'unica funzione: aumentare la superficie per l'allevamento di bovini destinati al consumo umano. E questi bovini (così come gli altri animali da macello) cosa mangiano? Mangimi a base di soia.

In pratica, le aree forestali disboscate vengono utilizzate per allevare gli animali e produrre mangimi per loro.

Se si prende in considerazione il vegetarianismo, si riduce automaticamente il consumo di carne, con un impatto su questo settore crudele e insostenibile dell'economia.

Si stima, secondo un'indagine IBOPE condotta nel 2018, che in Brasile ci siano ormai quasi 30 milioni di vegetariani (il 14% della popolazione), circa il 75% in più rispetto all'ultima indagine condotta nel 2012. Un movimento che tende ad aumentare ogni giorno.

In effetti, le stesse Nazioni Unite hanno già dichiarato che una dieta vegetariana è la via per un pianeta più sostenibile ed è anche uno dei modi più efficaci per combattere il riscaldamento globale.

Allora, cosa ne pensate dell'idea?

Tempo di votazione

Viviamo in un Paese democratico e questo ci garantisce ogni quattro anni di scegliere un rappresentante. E se l'idea è quella di preservare e garantire il futuro dell'Amazzonia, non possiamo votare per i candidati del caucus ruralista.

Scegliete i vostri candidati sulla base di proposte veramente sostenibili, non fatevi ingannare da discorsi carini.

Così, a poco a poco, ognuno farà la sua parte e le più grandi foreste del mondo rimarranno le più grandi foreste del mondo.

William Nelson

Jeremy Cruz è un designer d'interni esperto e la mente creativa dietro il blog molto popolare, Un blog su decorazioni e suggerimenti. Con il suo occhio acuto per l'estetica e l'attenzione ai dettagli, Jeremy è diventato un'autorità di riferimento nel mondo dell'interior design. Nato e cresciuto in una piccola città, Jeremy ha sviluppato una passione per la trasformazione degli spazi e la creazione di splendidi ambienti fin dalla giovane età. Ha perseguito la sua passione completando una laurea in Interior Design presso una prestigiosa università.Il blog di Jeremy, un blog su decorazione e suggerimenti, gli serve come piattaforma per mostrare la sua esperienza e condividere le sue conoscenze con un vasto pubblico. I suoi articoli sono una combinazione di suggerimenti perspicaci, guide passo-passo e fotografie stimolanti, volti ad aiutare i lettori a creare i loro spazi da sogno. Da piccole modifiche al design a completi rifacimenti della stanza, Jeremy fornisce consigli facili da seguire che si rivolgono a vari budget ed estetica.L'approccio unico di Jeremy al design risiede nella sua capacità di fondere stili diversi senza soluzione di continuità, creando spazi armoniosi e personalizzati. Il suo amore per i viaggi e l'esplorazione lo ha portato a trarre ispirazione da varie culture, incorporando elementi di design globale nei suoi progetti. Utilizzando la sua vasta conoscenza di tavolozze di colori, materiali e trame, Jeremy ha trasformato innumerevoli proprietà in splendidi spazi abitativi.Non solo Jeremy metteil suo cuore e la sua anima nei suoi progetti di design, ma apprezza anche la sostenibilità e le pratiche eco-compatibili. Sostiene il consumo responsabile e promuove l'uso di materiali e tecniche rispettosi dell'ambiente nei suoi post sul blog. Il suo impegno per il pianeta e il suo benessere funge da principio guida nella sua filosofia di design.Oltre a gestire il suo blog, Jeremy ha lavorato a numerosi progetti di design residenziale e commerciale, ottenendo riconoscimenti per la sua creatività e professionalità. È apparso anche nelle principali riviste di interior design e ha collaborato con importanti marchi del settore.Con la sua personalità affascinante e la sua dedizione a rendere il mondo un posto più bello, Jeremy Cruz continua a ispirare e trasformare gli spazi, un consiglio di design alla volta. Segui il suo blog, un blog di decorazione e suggerimenti, per una dose quotidiana di ispirazione e consigli di esperti su tutto ciò che riguarda l'interior design.