Differenza tra marmo e granito: ecco alcuni consigli per non fare confusione

 Differenza tra marmo e granito: ecco alcuni consigli per non fare confusione

William Nelson

A prima vista, marmo e granito possono confondere, ma basta un po' di attenzione in più per rendersi conto delle numerose differenze tra marmo e granito.

E perché è importante sapere come distinguere una pietra dall'altra? Semplice, per aiutarvi a fare la scelta migliore del rivestimento.

Volete scommettere che anche voi potete fare questa differenziazione? Allora continuate qui nel post con noi che vi spiegheremo tutto su queste pietre così popolari in architettura.

Caratteristiche fisiche e naturali

È importante innanzitutto comprendere le differenze fisiche e naturali che esistono tra il granito e il marmo, differenze che sono molto importanti per determinare anche le altre differenze tra queste due pietre.

Il marmo è un tipo di roccia metamorfica, cioè un tipo di pietra che si forma da una roccia preesistente composta da calcare e dolomia.

Nel corso di migliaia di anni, questa roccia ha subito un processo di grande pressione e riscaldamento all'interno della Terra, dando origine al marmo che conosciamo oggi.

Il granito, invece, è un tipo di roccia ignea formata da tre minerali: quarzo, mica e feldspato.

Il granito ha un processo di formazione opposto a quello del marmo, perché è il risultato del raffreddamento del magma.

Questa differenza nella formazione del marmo e del granito è ciò che conferisce alle due pietre le loro caratteristiche distinte.

Il principale riguarda la resistenza, come si vedrà di seguito.

Resistenza e durata

Il marmo ha un grado di durezza equivalente alla posizione 3 della scala Mohs.

Che cos'è la Scala Mohs? È una tabella creata dal tedesco Friedrich Mohs nel 1812 per determinare il grado di durezza e resistenza dei materiali presenti in natura.

Per darvi un'idea, il diamante è il materiale più duro che si conosca, raggiungendo la posizione 10 della scala, la più alta. Ciò significa che nessun altro materiale è in grado di scalfire un diamante se non se stesso.

Non è il caso del marmo, ad esempio, che può essere facilmente scalfito da materiali più duri della scala, come il ferro, l'acciaio, il nichel e persino il granito.

E a proposito di granito, per la precisione, la pietra ha un grado di durezza 7 sulla scala Mohs, cioè è molto più resistente del marmo.

Il test del graffio è la prima cosa da fare per distinguere il marmo dal granito. Con la punta di una chiave inglese, ad esempio, provate a fare un graffio sulla superficie della pietra: se si graffia è marmo, altrimenti è granito.

Macchie e usura

Anche la resistenza della pietra ha un impatto diretto sulla durata: il marmo, ad esempio, è una pietra meno resistente e finisce per consumarsi molto più facilmente con l'attrito.

Per questo motivo non è molto consigliabile utilizzare il marmo per la pavimentazione, a meno che non riceva un trattamento speciale per evitare graffi e usura della superficie.

Il granito, invece, resiste meglio all'attrito ed è quindi più adatto all'uso sul pavimento.

Un'altra importante caratteristica che differenzia il marmo dal granito sono le macchie. Il marmo è un materiale che presenta una maggiore porosità rispetto al granito, il che lo porta ad assorbire più facilmente liquidi e umidità.

Riuscite a immaginare i danni che il succo d'uva può arrecare al marmo bianco? Ecco perché è sconsigliato l'uso del marmo, soprattutto di quello chiaro, per il piano del lavello della cucina.

Anche il granito è soggetto a macchie, in quanto non è considerato un materiale impermeabile, soprattutto se di colore chiaro. Tuttavia, a differenza del marmo, il granito ha una minore porosità e, di conseguenza, finisce per assorbire una minore quantità di umidità.

Aspetto

Il marmo è facilmente riconoscibile per le sue evidenti venature, mentre il granito presenta sulla sua superficie delle granulazioni, simili a piccoli punti, in tonalità solitamente più scure rispetto al colore di fondo della pietra.

Un buon esempio per differenziare una pietra dall'altra è il confronto tra il marmo di Carrara e il granito grigio. Il marmo di Carrara ha uno sfondo bianco con venature grigie, mentre il granito grigio ha uno sfondo grigiastro con granulazioni nere e grigio scuro.

I tipi di marmo più utilizzati sono quelli di colore neutro, come il bianco (carrara, piguês e thassos) e il nero (nero marquina e nero carrara).

Lo stesso vale per i graniti, i più popolari dei quali sono il granito nero São Gabriel e il Preto Absoluto e le versioni bianche come Siena, Itaunas e Dallas.

Le pietre colorate, tuttavia, stanno guadagnando terreno negli ultimi anni, soprattutto in colori come il marrone, il verde e il blu.

Va anche detto che il marmo, a differenza del granito, ha un grande fascino visivo, soprattutto per le venature, e per questo finisce per avere un maggiore risalto nei progetti, diventando facilmente il protagonista di un ambiente.

Il granito, a sua volta, si rivela un'ottima scelta quando l'intenzione è quella di utilizzare una pietra più pulita e discreta per il rivestimento, in particolare la pietra di colore nero.

Applicazioni e usi

Sia il marmo che il granito possono essere utilizzati per numerose applicazioni in spazi residenziali e commerciali.

I pavimenti e i rivestimenti, tuttavia, sono l'impiego più comune di questi materiali.

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Ma è importante ricordare che il marmo è una pietra con minore resistenza e durata, oltre ad essere porosa e scivolosa. Pertanto, si consiglia di utilizzare i pavimenti in marmo in spazi con poco traffico di persone e preferibilmente non umidi, come nel caso di cucine e bagni.

In questo caso, il marmo può essere un'ottima opzione di pavimentazione per camere da letto, soggiorni, corridoi e scale.

Il granito ha anche la caratteristica di essere scivoloso, nonostante sia più resistente. Per questo motivo, l'uso della pietra è consigliato anche per le aree asciutte e interne.

Evitare l'uso di marmo e granito nelle aree esterne, come ad esempio i bordi delle piscine e le aree barbecue.

Il granito e il marmo possono essere utilizzati anche come rivestimenti per sale TV e camere da letto. I modelli a lastre esagonali sono attualmente i più popolari, in quanto conservano l'estetica classica di queste pietre, ma con il vantaggio di offrire un tocco moderno.

Le pietre hanno ancora un grande potenziale estetico quando vengono utilizzate nei mobili, soprattutto come piani di tavoli e credenze.

Prezzo

Non potevamo concludere questo post senza parlare di un'altra differenza fondamentale tra marmo e granito: il prezzo.

Il marmo è considerato una pietra più nobile del granito, proprio perché più rara in natura.

In Paesi come il Brasile non esistono praticamente riserve di marmo, il che significa che la maggior parte del marmo utilizzato qui viene importato. Il risultato è un aumento dei prezzi, influenzato soprattutto dalla fluttuazione delle valute estere, come il dollaro e l'euro.

Il granito, invece, è una pietra più abbondante in Brasile, il che lo rende più accessibile.

Per darvi un'idea, il metro quadro del granito più semplice e più popolare, il grigio, costa circa 160 dollari, mentre il marmo può avere prezzi di partenza intorno ai 500 dollari al metro quadro.

Differenze tra marmo e granito: considerazioni finali

Marmo

In sintesi, possiamo caratterizzare il marmo come un tipo di pietra naturale con suggestive venature su tutta la superficie, disponibile in tonalità che vanno dal bianco al nero, passando per i toni del verde, del blu e del rosso.

Durevole, resistente (meno del granito, ma comunque resistente) e utilizzabile per numerose applicazioni architettoniche.

Poroso, il marmo può macchiarsi facilmente, quindi evitate di utilizzarlo in luoghi umidi e bagnati, anche perché questa pietra è molto liscia e scivolosa.

Rispetto al granito, il marmo è una pietra più costosa.

Granito

Il granito è un tipo di pietra naturale che si caratterizza per la sua superficie a chiazze, con granuli di dimensioni variabili. È disponibile in diverse tonalità, ma più comunemente in bianco, nero e grigio.

Più durevole e resistente del marmo, il granito è anche una pietra porosa, ma meno incline alle macchie.

Con numerose cave in Brasile, il granito è attualmente la pietra più economica per piani di lavoro, pavimenti e rivestimenti.

Per capire quanto sia importante conoscere le differenze tra marmo e granito, ora potete scegliere il rivestimento migliore per la vostra casa.

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William Nelson

Jeremy Cruz è un designer d'interni esperto e la mente creativa dietro il blog molto popolare, Un blog su decorazioni e suggerimenti. Con il suo occhio acuto per l'estetica e l'attenzione ai dettagli, Jeremy è diventato un'autorità di riferimento nel mondo dell'interior design. Nato e cresciuto in una piccola città, Jeremy ha sviluppato una passione per la trasformazione degli spazi e la creazione di splendidi ambienti fin dalla giovane età. Ha perseguito la sua passione completando una laurea in Interior Design presso una prestigiosa università.Il blog di Jeremy, un blog su decorazione e suggerimenti, gli serve come piattaforma per mostrare la sua esperienza e condividere le sue conoscenze con un vasto pubblico. I suoi articoli sono una combinazione di suggerimenti perspicaci, guide passo-passo e fotografie stimolanti, volti ad aiutare i lettori a creare i loro spazi da sogno. Da piccole modifiche al design a completi rifacimenti della stanza, Jeremy fornisce consigli facili da seguire che si rivolgono a vari budget ed estetica.L'approccio unico di Jeremy al design risiede nella sua capacità di fondere stili diversi senza soluzione di continuità, creando spazi armoniosi e personalizzati. Il suo amore per i viaggi e l'esplorazione lo ha portato a trarre ispirazione da varie culture, incorporando elementi di design globale nei suoi progetti. Utilizzando la sua vasta conoscenza di tavolozze di colori, materiali e trame, Jeremy ha trasformato innumerevoli proprietà in splendidi spazi abitativi.Non solo Jeremy metteil suo cuore e la sua anima nei suoi progetti di design, ma apprezza anche la sostenibilità e le pratiche eco-compatibili. Sostiene il consumo responsabile e promuove l'uso di materiali e tecniche rispettosi dell'ambiente nei suoi post sul blog. Il suo impegno per il pianeta e il suo benessere funge da principio guida nella sua filosofia di design.Oltre a gestire il suo blog, Jeremy ha lavorato a numerosi progetti di design residenziale e commerciale, ottenendo riconoscimenti per la sua creatività e professionalità. È apparso anche nelle principali riviste di interior design e ha collaborato con importanti marchi del settore.Con la sua personalità affascinante e la sua dedizione a rendere il mondo un posto più bello, Jeremy Cruz continua a ispirare e trasformare gli spazi, un consiglio di design alla volta. Segui il suo blog, un blog di decorazione e suggerimenti, per una dose quotidiana di ispirazione e consigli di esperti su tutto ciò che riguarda l'interior design.